I Vigili del fuoco del Comando di Vibo Valentia sono intervenuti oggi, 14 febbraio, alle ore 8:35 circa a Spilinga in località Saramalloni per un incendio a seguito di una deflagrazione causata da una probabile fuga di gas. La deflagrazione, ed il conseguente incendio hanno interessato una struttura di circa 50 mq, che insisteva nell’area di pertinenza di un salumificio ed ha coinvolto una persona che si trovava all’interno la quale ha riportato ustioni sul 70% del corpo. I Vigili del Fuoco, intervenuti dal distaccamento di Ricadi e dalla sede Centrale con automezzi di supporto, hanno provveduto ad estinguere l’incendio ed a mettere in sicurezza l’area. L’intervento è stato ultimato alle ore 11:40 circa.
Comunità in festa a Squillace per i 100 anni della signora Saveria Merenda. L’anziana donna, nota a tutti con il nome di Saverina, è stata festeggiata dai tanti parenti nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Soverato dove si trova ricoverata per problemi di salute. Saverina è nata il 13 febbraio 1925 in una famiglia numerosa, come unica figlia femmina con sei fratelli, Mario, Vito, Giuseppe, Agazio, Martino e Antonio. Fin dalla giovane età, Saverina ha dimostrato una straordinaria dedizione e un forte senso di responsabilità verso la sua famiglia. Crescendo in un contesto di affetto e unità, ha sempre svolto il suo ruolo di figlia e sorella con grande impegno e amore. Nel corso degli anni, ha scelto di dedicare la sua vita alla cura dei suoi genitori, offrendo assistenza e amore incondizionati fino alla loro scomparsa.
In seguito ha continuato a impegnarsi nel prendersi cura di altri membri della famiglia, diventando poi badante per una famiglia agiata. In questo nuovo capitolo della sua vita, ha continuato a manifestare la stessa dedizione che l’aveva caratterizzata nei confronti dei suoi genitori sempre con grande discrezione e cura. Per anni, la sua vita è stata un esempio di sacrificio, altruismo e dedizione senza eguali. Molti la ricordano presente e attiva nella chiesa di San Matteo. Non solo ha accudito con affetto i suoi genitori, ma è stata anche una presenza costante per i suoi nipoti, ai quali ha trasmesso valori di famiglia, amore e impegno. Alla festa con l’immancabile grande torta ha preso parte anche il sindaco di Squillace Enzo Zofrea, accompagnato dall’assessore comunale Gerardo Bertolotti. «Oggi è un giorno di grande festa per la nostra comunità – ha affermato Zofrea – per i cento anni della signora Saverina. La sua vita, caratterizzata da energia, simpatia e ospitalità, è un esempio luminoso per tutti noi. Come amministrazione comunale siamo lieti di unirci ai festeggiamenti, portando il saluto e l’abbraccio dell’intera cittadinanza. Un secolo di storie, esperienze e saggezza che arricchiscono la nostra comunità». Una delle nipoti, Francesca Megna, la ricorda come «esempio di vita che ci ha insegnato il valore della famiglia, dell’amore e della generosità». «La sua scelta di non essere madre – aggiunge – l’ha resa madre di tutti noi, nipoti e pronipoti, a cui ha dato amore incondizionato. Una donna semplice, umile, ma con un cuore immenso, capace di accogliere e coccolare ogni membro della famiglia. Ricordiamo i suoi gesti premurosi, il calore delle sue parole e il suo modo di essere sempre presente, di dare senza mai chiedere nulla in cambio». Carmela Commodaro
Il segretario Dario Rizzo ha chiesto di incontrare il Prefetto e i commissari “Dulbecco” e “Azienda Unica”
CATANZARO – Problematiche di organizzazione dei ricoveri e organizzazione parcheggio auto dipendenti al presidio ospedaliero “Pugliese”: la Fials provinciale di Catanzaro chiede un incontro urgente.
La richiesta, vergata dal segretario Dario Rizzo e protocollata ieri, è indirizzata al prefetto di Catanzaro, al commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Dulbecco” e al commissario dell’Azienda Zero della Regione Calabria.
La Fials Catanzaro, nella missiva spedita alle autorità cui fa appello, parla di «gravi ripercussioni da esse derivanti» in relazione alle quali chiede una «definizione risolutiva in pieno e totale spitito di collaborazione».
Entrando nello specifio delle questioni, sui ricoveri al Presidio “Pugliese” la Fials Catanzaro chiede un importante e correttivo intervento organizzativo tendente ad evitare la presenza di eventuali ricoveri in barella (ad esempio U.O. di Chirurgia donne?; Ortopedia?; Chirurgia Vascolare? ed altri?) che vanno sicuramente e preventivamente evitati attraverso nuovi sistemi organizzativi e quindi vanno verificati in indirizzo sempre a tutela della salute dei pazienti e del personale sanitario correlato.
«La nostra sigla sindacale – puntualizza Rizzo – ha già formalmente rescisso per il personale sanitario ogni e qualsiasi responsabilità derivante da tali criticità soprattutto alla luce del fatto che gli operatori sanitari in turno sono programmati per i posti letto strutturati».
Andando ancora più a fondo della questione, Fials Catanzaro si chiede (ancora) se, in presenza di un esubero di ricoveri rispetto ai posti letto disponibile, non sia opportuno procedere ad utilizzare anche i posti letto del Presidio “Campus” di Germaneto che è parte integrante della stessa azienda.
Nell’evidenziare, altresì, la necessità di tutelare l’ incolumità del personale sanitario che presta servizio al Presidio “Pugliese” per via della grave carenza di parcheggi auto, Fials Catanzaro annota come «obtorto collo la problematica li costringa a collocare le proprie autovetture in luoghi molto distanti dal posto di lavoro esponendoli, soprattutto coloro i quali debbano espletare i turni di notte, ad eventuali pericoli per se stessi e a danni per i propri mezzi».
Rizzo conclude: «Ribadiamo che la nostra azione mira sempre a privilegiare le prestazioni e le risposte sanitarie verso tutti i pazienti bisognosi di cure e nel rispetto della dignità del personale sanitario sancita, altresì, dai Ccnl in vigore».
Squadre dei vigili del fuoco del Comando di Cosenza, distaccamenti di Rossano, Castrovillari e sede centrale con supporto di Autoscale ed Autobotti per rifornimento idrico sono impegnate per incendio locali a piano strada adibiti a garage con all’interno più autovetture in Via San Giovanni Evangelista a Corigliano Scalo. I locali interessati dal rogo sono parte integrante di un condominio di n° 3 piani abitato. Intervento dei vigili del fuoco è valso nell’immediato ad evacuare tutti gli occupanti della palazzina anche con ausilio dell’autoscala procedendo contestualmente nelle operazioni di spegnimento delle fiamme. Sul posto anche polizia di stato e personale sanitario del Suem118. Intervento in atto, al momento non si registrano danni a persone.
Sinistra Italiana prosegue la sua attività di radicamento sul territorio della Provincia di Catanzaro, grazie ai recenti ingressi di giovani a dar vita alla componente giovanile UGS (Unione Giovani di Sinistra), interna ad alcuni dei circoli già esistenti. Il Partito prosegue altresì con le iniziative in atto, tese ad estendere ed approfondire il suo radicamento, affidandosi nel contempo a figure storiche come il Compagno Ivo Belfiore, incaricato dell’insediamento organizzativo nell’Area del Reventino.
“Il 13 febbraio è la World Radio Day, la giornata mondiale della radio. Una ricorrenza che viene celebrata in tutto il mondo dal 2011 quando i paesi membri dell’Unesco istituirono la giornata in ricordo della prima trasmissione radiofonica andata in onda il 13 febbraio del 1946 inaugurando la radio delle Nazioni Unite. Secondo l’ONU la radio è la piattaforma per antonomasia dove si dialoga democraticamente ed è il mezzo di comunicazione più diffuso al mondo. Come si legge sul sito delle nazioni unite, “Radio e Pace”, è il tema di quest’anno. Nel contesto delle guerre in corso in diverse parti del mondo, questa edizione mira a mostrare il lavoro della radio per continuare a portare informazione e intrattenimento alle popolazioni, anche in situazioni difficili. La Giornata mondiale della radio 2025 si concentrerà anche sul servizio del diritto dei cittadini ad essere informati e alla libertà di espressione, senza compromettere i principi giornalistici o infiammare il dibattito pubblico e responsabilizzare i potenti. Il successo della radio è dovuto al suo continuo evolversi nel corso degli anni, rimanendo sempre al passo con i tempi, riuscendo prima a resistere all’avvento della televisione e oggi a quello delle nuove piattaforme, mantenendo sempre la sua identità. Tanti auguri e lunga vita alla Radio!
Appuntamento domani nella sede di via Dei Mille, unico in Calabria, per un confronto su molti temi di stretta attualità in vista del congresso nazionale
LAMEZIA TERME – “Nati per correre”. È questo lo slogan che segna l’arrivo a Lamezia Terme di Carlo Calenda, segretario nazionale di “Azione”. Nella sede di via Dei Mille, 13/15, assieme al vicesegretario Ettore Rosato, il leader nazionale domani sarà al centro di un confronto su molti temi di stretta attualità in vista del congresso nazionale atteso per il giorno successivo, sabato 15 febbraio. Quello del fine settimana si preannuncia come un appuntamento decisivo per il futuro politico del partito: si deciderà, infatti, chi lo guiderà tra Carlo Calenda e Giulia Pastorella. «Domani a Lamezia – sottolinea il consigliere regionale Francesco De Nisi, segretario regionale di “Azione” in Calabria – sarà un’iniziativa aperta e costruttiva con gli iscritti in cui discutere di politica concreta, delle sfide che ci attendono per il nostro territorio in cui tanto ancora c’è da fare e che tanto ha bisogno di politica concreta e “azioni” propositive». Dal canto suo Annita Vitale, segretaria cittadina di “Azione” a Lamezia, parla di un evento di grande rilevanza democratica. «Si tratta – conclude – di un’opportunità importante per partecipare attivamente alla vita politica del partito e contribuire alla definizione della sua linea strategica per il futuro». L’appuntamento, atteso alle ore 16:30, per Calenda è l’unica tappa in Calabria nell’ambito del tour che lo sta portando in diverse città italiane.
Cresce l’offerta formativa dell’Università Magna Graecia di Catanzaro con tre nuovi corsi di laurea. Il Comitato regionale di coordinamento delle università della Calabria ha deliberato l’attivazione di nuovi corsi di laurea per l’anno accademico 2025/2026. Scienze della formazione primaria, Scienze chimiche e cosmetiche e Sociologia e servizio sociale sono i tre corsi che l’Università Magna Graecia di Catanzaro proporrà per l’anno accademico 2025/2026 per rispondere alle nuove esigenze di formazione del territorio e del mercato del lavoro. Tre nuovi percorsi formativi in tre ambiti strategici per i giovani: l’area della formazione nella didattica, quella dell’innovazione nella chimica e nella cosmesi, e quella sociologica con una declinazione specifica sul servizio sociale. Nell’area della formazione, sulla base della grande richiesta proveniente dal territorio, il corso di laurea in Scienze della formazione primaria entra a far parte dell’offerta formativa Umg. Il corso è di durata quinquennale, ad accesso programmato, ed è finalizzato alla formazione culturale e professionale degli insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. II titolo conseguito è abilitante all’insegnamento in entrambi gli ordini di scuola. È il percorso ideale per i futuri docenti, in quanto propone una formazione completa che consolida le conoscenze, consente di acquisire le competenze in settori disciplinari di base (linguistico-letterari, matematici, di scienze fisiche e naturali, storici e geografici, artistici, musicali e motori) e si occupa delle esigenze connesse alla funzione docente (pedagogica, metodologico-didattica psicologica, socio-antropologica, igienico medica). Il corso di laurea mira inoltre allo sviluppo e al potenziamento delle capacità progettuali e valutative dei futuri insegnanti, fornendo le basi relative alla conoscenza della normativa scolastica vigente, orientata all’analisi del funzionamento della scuola nel suo rapporto con il cittadino e con il territorio. Il corso di laurea in Scienze della formazione primaria forma i futuri docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, con competenze metodologiche e didattiche elevate e trasversali sia nel campo della progettazione che in quello dell’azione didattica e della valutazione. Nell’ambito scientifico e dell’innovazione, l’offerta formativa dell’Umg si amplia con il Corso di laurea in Scienze chimiche e cosmetiche. Un percorso di studio che si pone l’obiettivo di formare una figura professionale capace di operare in diversi settori dell’industria chimica, in particolare quella cosmetica, puntando l’attenzione sugli aspetti regolatori e manageriali. Secondo le ricerche di mercato, l’industria cosmetica a livello globale cresce a ritmi impressionanti ed ha raggiunto un valore totale di 617,2 miliardi di dollari nel 2023, facendo registrare una crescita del 19,9% negli ultimi 5 anni, con una previsione di crescita annua del 9% per il periodo 2024-2028. Simili indici di crescita sono stati riscontrati anche a livello nazionale: l’industria del benessere ha raggiunto un valore di 15,1 miliardi di euro nel 2023 (+13,8% rispetto al 2022) con previsione di crescita del +9,8% nel 2024. In questo contesto di rapido cambiamento e innovazione, il corso di laurea magistrale in Scienze Chimiche e Cosmetiche si propone come risposta formativa strategica per soddisfare la crescente richiesta di figure professionali altamente qualificate e con competenze trasversali. Il Corso di laurea in Scienze chimiche e cosmetiche mira a formare professionisti qualificati, pronti ad inserirsi nell’industria cosmetica con competenze multidisciplinari. Sarà l’unico attivo in tutta la Calabria. Nel settore sociale, l’istituzione del Corso di Laurea interclasse in Sociologia e Servizio Sociale è il risultato di una scelta strategica che si fonda su una combinazione di motivazioni di carattere accademico, culturale e territoriale, finalizzate a offrire una risposta innovativa e strutturata alle sfide formative e professionali del presente. La creazione di un corso interclasse consente di coniugare in modo efficace e sinergico due ambiti disciplinari strettamente interconnessi. Da una parte, la sociologia (L-40) fornisce un apparato teorico e metodologico essenziale per la comprensione delle dinamiche sociali, dall’altra, il servizio sociale si focalizza sulla dimensione applicativa e operativa, sviluppando competenze specifiche per l’intervento nei contesti di vulnerabilità e marginalità. L’integrazione tra queste due prospettive consente di formare figure professionali altamente qualificate, in grado di analizzare e affrontare problematiche sociali complesse con un approccio l contesto territoriale in cui il corso si inserisce è caratterizzato da una serie di criticità strutturali, tipiche della regione Calabria, quali la marginalità geografica, lo spopolamento delle aree interne e la difficoltà di accesso a servizi essenziali. Il Corso di Laurea interclasse è attualmente l’unico del suo genere in Calabria rappresentando una significativa innovazione nell’offerta accademica regionale. L’ampliamento dell’offerta formativa con i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria, Scienze chimiche e cosmetiche e in Sociologia e servizio sociale è il frutto di una visione strategica dell’Università Magna Graecia, guidata dal rettore Giovanni Cuda. L’ateneo di Catanzaro intende rafforzare il proprio ruolo di interlocutore chiave nel tessuto sociale, istituzionale ed economico della Calabria, proponendo corsi di laurea che garantiscono ai giovani di trovare occupazione sulla base delle mutate condizioni del mercato del lavoro. L’iter di attivazione prevede ora la valutazione da parte dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca.
Nuovo appuntamento a Petrizzi con i poeti dei nostri giorni. Lo ha programmato per il 21 marzo, in occasione della «Giornata Mondiale della Poesia», lo scrittore Vincenzo Ursini, presidente della Nuova Accademia dei Bronzi di Catanzaro e del Centro culturale «La Ritornanza». L’incontro, al quale ha aderito l’amministrazione comunale, vedrà la partecipazione di numerosi poeti, provenienti da varie regioni, che si contenderanno il premio «Pane quotidiano», realizzato da Ursini nei mesi scorsi attraverso la selezione diretta di alcuni dei migliori componimenti partecipanti alle precedenti manifestazioni dell’Accademia dei Bronzi e ora raccolti nell’opera «Voci Poetiche del XXI secolo»: pubblicazione che il sodalizio culturale catanzarese invierà gratuitamente alle più prestigiose biblioteche italiane, con lo scopo di diffondere nelle sedi appropriate la poesia dei nostri giorni. «Dalle ore 15,30 alle ore 17,30, la Sala delle Culture di Petrizzi, grazie all’adesione del sindaco Giulio Santopolo e dell’amministrazione comunale, – spiega Ursini – sarà il punto di riferimento per tanti amici poeti che hanno deciso di celebrare con noi questo incontro, con l’intento di diffondere capillarmente l’arte della poesia, base di tutte le forme della creatività letteraria. Per tanti, la poesia è considerata superata. Noi, al contrario, riteniamo che vada esaltata, perché ciascun poeta, noto o meno noto, diffonde sempre messaggi universali di pace e fratellanza, anche quando scrive soltanto dei propri più reconditi sentimenti». Relazioneranno Francesca Misasi, e Domenico Tucci. La professoressa Misasi, vincitrice lo scorso anno, proprio a Petrizzi, del premio di poesia Luigi Tucci parlerà sul tema «Poesia, pane quotidiano dell’anima», mentre il dott. Domenico Tucci, già aiuto di Medicina Interna presso l’ospedale civile di Chiavalle Centrale, nonché psicoterapeuta, figlio del compianto dottor Luigi, medico condotto e insigne poeta, articolerà il suo intervento sul tema «Il dolore come fucina di bellezza nell’arte della poesia», argomento molto caro ai poeti dei nostri giorni. «Così come avvenuto con il 1° volume, – dice la professoressa Francesca Misasi, presidente della giuria del premio Pane Quotidiano – anche in questa occasione i nostri poeti hanno dato il meglio di sé lasciando il calco dei loro sentimenti e delle loro profonde emozioni e non solo! All’ampio respiro di ogni narrazione interiore ed intimistica che raccoglie scampoli di vita e descrive immagini di un quotidiano che si lega allo scorrere dell’esistenza, si accasano liriche potenti e pregnanti di nuovi poeti che, attraverso una coraggiosa presa d’atto, svelano una società quasi alla deriva, dominata da profonde incertezze e da quel «nulla» esistenziale che lasciano, nell’uomo, un profondo senso di solitudine e di annientamento… È un impegno morale che nasce dalla consapevolezza che se si vuole cambiare il mondo bisogna cambiare la nostra anima, il nostro modo di pensare. La «Giornata mondiale della Poesia», programmata a Petrizzi dal presidente Vincenzo Ursini, ci aiuterà a comprendere meglio i bisogni dell’uomo e del mondo di oggi». Insieme a Ursini, al sindaco Giulio Santopolo, agli assessori comunali Antonella Paonessa e Jessica Alì, a Francesca Misasi, Domenico Tucci e Alessandro Randone (critico letterario, autore di numerosi commenti pubblicati nel volume Pane Quotidiano), parteciperà all’incontro anche il M° Raffaele Provenzano, con le meravigliose note della sua rossa e inseparabile fisarmonica Paolo Soprani, perché «poesia e musica – sottolinea Ursini – viaggiano bene insieme, quasi sempre». Laureato nel 1982 presso il Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza, insegnante di educazione musicale, Provenzano ha fatto parte di qualificati gruppi tra i quali «I Baronetti del Sud», con un repertorio adatto a tutti i gusti (anni 60, latino americano, pop-rock, folk e liscio). «Sono convinto – conclude il presidente dell’Accademia dei Bronzi – che la Giornata Mondiale della Poesia di Petrizzi offrirà a tutti importanti messaggi di crescita culturale, ma costituirà anche una bella occasione d’incontro tra poeti di varie regioni nel segno della più autentica amicizia».
Anche quest’anno Casa Sanremo ha ospitato UNICEF Italia. Martedì 11 febbraio, nella Launge di Casa Sanremo si è dibattuto su un tema di grande rilevanza sociale: Sensibilizzare alla non discriminazione. Il confronto, condotto da Savino Zaba, ha posto l’accento sull’importanza di un’educazione inclusiva e di una società libera da pregiudizi. Durante il dibattito, Michele Affidato nella sua veste di Ambasciatore Nazionale di UNICEF Italia, ha ribadito l’impegno nel sostenere cause di valore universale. All’incontro, attraverso la presentazione di un video, è intervenuta la Presidente di UNICEF Italia, Carmela Pace, che ha sottolineato: “In questo momento, i bambini sono tra i più esposti alle difficoltà, tra guerre, povertà educativa, disabilità e minori non accompagnati. Non si tratta solo dei conflitti di cui parlano i giornali, come quelli in Ucraina, Gaza o Libano, ma anche delle crisi in Congo, Sudan e Haiti. Il Mediterraneo, purtroppo, è diventato un cimitero di bambini. È essenziale continuare a parlare di questi problemi e impegnarsi concretamente affinché i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia del 1989 vengano finalmente attuati”. Michele Affidato, invece, ha evidenziato che sensibilizzare alla non discriminazione significa educare, soprattutto le nuove generazioni: “I giovani devono essere il motore del cambiamento. Dobbiamo fornire loro strumenti, conoscenze e valori che promuovano il rispetto, la diversità e la solidarietà. Penso che ogni giorno sia cruciale difendere questi diritti. La non discriminazione è un principio cardine della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: ogni bambino ha diritto a crescere senza essere giudicato per il colore della sua pelle, la sua religione, il suo genere o le sue origini”. Un momento di grande spessore civile è stato poi rappresentato dalla premiazione del contest “Music for Change”. Questo è il riconoscimento centrale del contest “Musica contro le Mafie”, un’iniziativa diretta da Gennaro De Rosa dedicata a dare spazio e voce a quegli artisti che, attraverso la musica, affrontano temi di forte impatto sociale e culturale. Un tributo all’impegno civile e al coraggio di chi usa la musica come veicolo per sensibilizzare il pubblico su temi cruciali. I brani vincitori, infatti, vengono scelti non solo per il valore musicale, ma anche per la forza del loro messaggio. Per questa XV edizione il premio è stato assegnato ad Acquachiara con il brano “Piacere, Sofia”, che affronta con delicatezza e forza narrativa tematiche legate alla denuncia della mafia. A rendere unico questo riconoscimento è stato il contributo dell’orafo-scultore Antonio Affidato, che ha dato forma a un’opera simbolica capace di racchiudere i valori di legalità e giustizia promossi dal contest. Ed ancora i premi realizzati per il convegno sulla legalità, Next Gen Legality & Nextenne, svoltosi a Casa Sanremo e condotto dalla giornalista Grazia Serra e dal manager ed event planner culturale Roberto De Candia. Un evento, organizzato e promosso dal Consorzio Gruppo Eventi, tra i più rilevanti realizzati in Italia sul confronto tra donne e uomini impegnati in prima linea nella Giustizia e nel Giornalismo d’inchiesta. A confrontarsi su queste tematiche sono stati: Annamaria Frustaci, Sostituto Procuratore presso la Dia di Catanzaro, Camillo Falvo Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Ciro Angelillis Procuratore Aggiunto del Tribunale di Bari, Francesca Nanni Procuratore Generale della Corte di Appello di Milano, Nicola Gratteri Procuratore Generale Tribunale di Napoli, Nino Di Matteo, Sostituto Procuratore alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, e i giornalisti Marianna Aprile de La7, Paolo Di Giannantonio, Sigfrido Ranucci del programma televisivo Report e Paolo Pagliaro, coautore con Lilli Gruber di “Otto e mezzo” su La7. La settimana sanremese continua per il maestro orafo Affidato, autore delle opere che verranno consegnati agli artisti in gara al Festival: Premio Nuovo Imaie Enzo Jannacci, Premio Sala Stampa Lucio Dalla e Premio della Critica Mia Martini.