Amaroni, nasce “Bibbia aperta”

C’è un’ignoranza di sacra scrittura e di fede da far paura. E così ad Amaroni vengono proposti nove appuntamenti con la meditazione biblica su iniziativa di don Roberto Corapi. Sono dei cicli di catechesi che nascono dall’urgenza di carenza biblica, che illumina e che salva. Secondo don Roberto, quest’anno pastorale deve essere vissuto ad Amaroni nel silenzio e nella preghiera davanti a Gesù Eucarestia e nel tuffo dentro la parola di Dio, vera ricchezza. «C’è tanta ignoranza della parola di Dio – sottolinea il sacerdote – e oggi più che mai, in una società dell’ipermercato, dove si consuma e si acquista e basta, la parola di Dio diventa una fiaccola che arde anche là dove ci sono ferite e delusioni della vita. L’unica a dare speranza è la parola di Dio ed è, quindi, necessaria una vera catechesi a 360 gradi. Bisogna ritornare al Vangelo e non alle chiacchiere paesane che allontanano da Dio e dalla fede. La maturità della persona si misura dalla preghiera e dal castello interiore che noi come Chiesa vogliamo costruire in noi». Il progetto si chiama “Bibbia aperta” e don Corapi augura a tutti un buon cammino. «Regalatevi – conclude – un momento per stare insieme e per attingere forza dalla parola di Dio, l’unica che può trasformare il mondo e l’uomo di oggi, uomo materialista e per niente spirituale».
Carmela Commodaro
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